Luca Paccagnella torna a villa Breda con un altro concerto del ciclo The Sound of Stone – Architetture Sonore, volto al dialogo tra musicista, strumento e luogo ospitante.
Il repertorio in programma va da Johann Sebastian Bach ad Astor Piazzolla, alla ricerca delle influenze popolari nelle musica colta.
Appuntamento sabato 9 settembre, alle 21, a villa Breda, in via san Marco 219, Ponte di Brenta. Il concerto è a ingresso libero, con offerta libera all’associazione Vivi-amo Villa Breda.
PROGRAMMA
– J. S. Bach, Prelude in sol maggiore;
– D. Gabrielli, Ricercar n. 6 in re maggiore;
– J. M. Dall’Abaco, Capriccio n. 8 in sol maggiore;
– H. Vieuxtemps, Capriccio op. 55 in do minore “Omaggio a Paganini”;
– A. Piatti, Capriccio sopra un tema dell’opera Nobile di A. Pacini;
– R. Lagana, Fuga “Va Pensiero” 2017 (prima esecuzione assoluta)
– I. Albeniz , Asturias (Leyenda)
– G. Cassado’, Suite – Preludio Fantasia Sardana Intermezzo e Finale;
– R. Huguet y Tagell, Zarabanda y Flamenco (Suite Espagnole n. 1);
– A. Piazzolla, Tango Etude n. 3
IL VIOLONCELLISTA
Luca Paccagnella è violoncellista e Direttore d’orchestra.
Docente di Quartetto e Musica d’insieme per archi al Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Direttore del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo dal 2004 al 2010, già docente dal 1986 di quartetto d’archi e musica da camera nei bienni di specializzazione, si dedica alla ricerca musicologia e alla guida per la realizzazione di tesi di laurea di ricerca sulla musica del XX° secolo, Guest Professor presso l’Università di Musicologia di Evry (Parigi), Hochschule di Mannheim, Akademia Muzyczna di Lodtz e Wroclaw, Università di Xiamen in Cina, è stato Presidente fondatore del Consorzio dei Conservatori della Regione Veneto.
La sua formazione violoncellistica con Rossi, Baldovino, Caramia, Flaksman, Georgian, Menieur, Henkel, cameristica con Accardo, Asciolla, Farulli, il Trio Cajkovskij , il Trio di Trieste, il Quartetto Italiano presso l’Accademia Chigiana di Siena e la Scuola di Musica di Fiesole, gli studi e i numerosi incontri avvenuti con illustri musicisti come Clementi, Berio, Donatoni, Coltro, Kelemen, Dashow, Meguire, Tan Dun, Markiz, Bellugi, Marionne, Garbarino, Portal,Tamburini, Armengaud, Guglielmo, Biondi, Mosca (Suzuky School) hanno alimentato il desiderio continuo di ricerca e conoscenza delle tecniche di esecuzione strumentale, vocale, di analisi, composizione interpretazione musicale e didattica. Nel 1994 consegue il diploma di merito in Direzione d’orchestra sotto la guida di Ludmil Descev (già Direttore dell’Opera e balletto di Stato di Sofia).
Dal 1996 affianca l’attività di direttore d’orchestra, fonda l’Orchestra Sinfonica “Beethoven” di Padova, l’Orchestra e Coro lirico P. Mascagni , Orchestra Giovanile Venezze di Rovigo, dirigendo importanti opere di repertorio, balletti, “Opera Prima”, realizzando particolari progetti come l’integrale delle Kammermusik di Hindemith e Kammersymphonie di Schönberg, Settimana Mahler, il ciclo delle Serenate, la danza in musica, il folklore in musica, il tango colto di Astor Piazzola, numerose prime esecuzioni mondiali, tra le quali spicca l’incisone della Messa da Requiem di Mauro Ferrari con solista Katia Ricciarelli. E’ direttore artistico e fondatore dell’Associazione Pietro Mascagni di Padova, dal 2000 organizza e dirige la Stagione Lirica, che ha visto l’allestimento di numerose opere di repertorio (Nabucco, Aida, Otello,Traviata, Trovatore, Rigoletto, Carmen, Tosca, Madame Butterfly, Boheme, Pagliacci, Cavalleria rusticana, Lucia di Lammermoor, Elisir d’amore, Suor Angelica, Così fan tutte, Nozze di Figaro, Don Giovanni, il Flauto Magico …..). Nelle stagioni del Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Goldoni di Venezia in collaborazione con la Fenice ha diretto il balletto Togheter su musiche di Giovanni Sollima, l’opera in prima esecuzione “Animalie” di Lucia Ronchetti e Laura Bianchini, “Der Jasager” di Kurt Weill , “The Little Sweep” di B. Britten e “Amahl and the night visitors” di Giancarlo Menotti eseguita anche a Parigi presso il Grand Theater di Corbeille-Essonne. Al Teatro Verdi di Padova ha diretto “Aida” di G. Verdi. Nel 2008 ha diretto l’opera-tango di Astor Piazzola Maria di Buenos Aires a Parigi in occasione dell’inaugurazione del 8° Festival “Les Friches Musicales”. Ha inaugurato nel 2010 il “Festival du Chateau du Loire” dirigendo “Water Music” di G.F. Haendel e recentemente ha diretto a Parigi il celebre clarinettista Michel Portal nel Concerto di W. A. Mozart.
Fondatore dell’Interensemble di Padova, gruppo che dal 1983 si dedica alla musica contemporanea.
Ha registrato per enti radiofonici europei, canadesi e australiani e ha inciso per le etichette: Neuma (USA), Pro-viva (Germania), Primrose (London), Stradivarius, Tactus, Blue Serge, Abegg, Rivo-alto, Artis Cramps Records, Tau Kay, Velut Luna, Edipan.
Ha partecipato ai maggiori Festival Internazionali e a Stagioni concertistiche in tutto il mondo suonando nelle sale e nei Teatri più prestigiosi. Laureato ai Concorsi Internazionali di Melbourne, “Mozart” di Toronto, “Gui” di Firenze, “Lorenzi” di Trieste, tra cui spicca il prestigioso Grand Prix al concorso Musique de Chambre di Parigi-1990. E’ stato primo violoncello dell’ Orchestra Giovanile Italiana, dell’Ensemble di Venezia, dei Solisti Italiani, Solisti Veneti e della FVG Mitteleuropa Orchestra. Ha svolto attività con il Trio Esterhazy e il Trio d’archi Italiano, attualmente svolge la sua attività concertistica in duo e in quartetto d’archi. Nel 2004 con il Quartetto Paul Klee ha ottenuto una residenza presso l’Abbaye Royale de Fontevraud in Francia presso la quale ha tenuto un’intensa attività concertistica basata su progetti di studio quali l’Arte della Fuga di J.S Bach, I compositori di Terezin, la musica polacca del XX secolo. Nel 2005 ha inoltre ricevuto il patrocinio della Fondazione Isabella Scelsi di Roma per la divulgazione della musica di Giacinto Scelsi. Ha concluso l’attività del 2006 con un concerto dedicato a Messiaen, Duttileux e Xenakis in Sala Grande del Grand Teatro la Fenice. Attualmente la formazione gode di una residenza in Francia presso l’Università di Evry a Parigi. Ha registrato l’integrale dei quartetti di Philip Glass, il quartetto di Messiaen “Pour la fin du temps” e la “Creation du Monde “ di Milhaud e una monografia del compositore veneziano Ugo Amendola, “Juliet letters” di E. Costello e la musica da camera di C. Debussy per l’etichetta Blue Serge. Ha registrato inoltre l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di L. van Beethoven, F. Busoni, G. F. Malipiero, H. Villa-Lobos e un cd di musica Argentina. Tiene Masterclass di violoncello in Germania, Polonia, Francia e in Italia. Suona uno strumento attribuito alla famiglia Testori della fine del XVII secolo